ECCO COME E' CRESCIUTA IN DIECI ANNI LA PRESENZA DELLE IMPRESE STRANIERE IN PROVINCIA DI RAGUSA, IL CENTRO STUDI DELLA CNA TERRITORIALE FOTOGRAFA LA REALTA'

Mar, 10/12/2024 - 09:28
Motta, Caccamo e Stracquadanio

Ecco come è cresciuto in dieci anni il peso delle imprese straniere iscritte alla Camera di Commercio presenti in provincia di Ragusa. I dati diffusi dal Centro studi della CNA territoriale fotografano la realtà

 Nel 2015 le imprese straniere iscritte alla Camera di Commercio erano 2.308 su un totale di 35.599 attività registrate, rappresentando quindi il 6,5% del corpo imprenditoriale di questa provincia. Al 30 settembre 2024 le ditte straniere registrate presso l’ente camerale sono 2.949 su 37.283, cioè costituiscono il 7,9% del totale delle aziende presenti nel territorio. In dieci anni si è avuto un incremento di 640 imprese, pari al 28% circa. Il 75% di queste attività, cioè 2.199 imprese, sono gestite da imprenditori extracomunitari, mentre il restante 25%, pari a 750 aziende, sono dirette da imprenditori nati nei paesi dell’Unione Europea. Il 32% sono imprese al femminile, il 14% sono giovani imprese, mentre 354 attività, pari al 12%, sono imprese iscritte all’Albo Artigiani. E’ quanto emerge dall’ultimo report redatto, analizzando ed elaborando i dati forniti dalle piattaforme telematiche Open Data Explorer, e Movimprese, dal Centro studi della CNA territoriale di Ragusa che punta la propria attenzione su un pezzo sempre più significativo dell’economia ragusana di cui si parla poco ma che, al contempo, cresce in maniera sempre più interessante. “Il commercio e l’agricoltura – evidenziano il coordinatore del Centro studi, Giorgio Stracquadanio, con i componenti Vito D’Antona e Gianfranco Motta – sono i due settori economici dove si concentra il maggior numero di imprenditori stranieri. In particolare: 1.195 sono le attività commerciali gestite da stranieri, mentre 870 sono quelle agricole. Dopo questi due settori abbiamo i Servizi con 485 imprese, le Costruzioni con 290 imprese e l’Industria con 109 attività. Il modello imprenditoriale che prevale è quello delle ditte individuali. Infatti, sono 2.444 le imprese registrate che hanno questa forma giuridica. Di queste 1.903 hanno come titolari degli extraeuropei, i rimanenti 541 hanno titolari nati nei paesi della Ue. A questo tipo di impresa seguono 406 società di capitale, di queste 228 hanno soci extraeuropei, mentre 178 hanno soci europei. Vi sono poi 70 società di persone, 53 hanno soci extraeuropei è 17 con soci europei. Infine, le altre forme d’impresa (cooperative, consorzi) sono 29, di queste 18 con cittadini extracomunitari, 11 con cittadini comunitari”. Un dato importante - anche questo al 30 settembre 2024, estrapolato dal sito Movimprese - è quello relativo alle persone straniere che hanno cariche attive nel Registro delle Imprese. Nella provincia vi sono 3.697 persone straniere che sono titolari, soci, amministratori o hanno altre cariche all’interno delle imprese in questione. Va ricordato, come dato complessivo, che in provincia di Ragusa risiedono, al 31 dicembre 2023, 31.649 stranieri. 13.054 sono femmine. 18.595 sono maschi. Le nazionalità più consistenti sono quella della Tunisia con 9.260 persone, seguita da quella della Romania con 7.256 persone e da quella albanese con 5.739 persone.

“Abbiamo pensato di incentrare lo studio sul peso dell'imprenditoria straniera – affermano il presidente territoriale CNA Ragusa, Giuseppe Santocono, con il segretario territoriale, Carmelo Caccamo – perché arricchisce anche il tessuto sociale e culturale della nostra provincia, fungendo in molti casi da “ponti transnazionali” tra Paesi di arrivo e di origine, e consentendo così fruttuosi scambi e intrecci interculturali. Riteniamo importante come CNA rappresentare anche il mondo della microimpresa straniera diffusa, fornendo assistenza e servizi tramite le nostre sedi comunali. Solo così potremo garantire una inclusione sociale ed economica reale nelle nostre città”.

 

Ufficio Stampa
Giorgio Liuzzo