Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa

Associazione Territoriale di Ragusa

TITOLO I

PRINCIPI GENERALI

Art. 1 - Costituzione

E' costituita la Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa – Associazione Territoriale di Ragusa (di seguito denominata "CNA RAGUSA"), associazione volontaria e senza fini di lucro avente sede in Ragusa.

Per quanto riguarda scopi, funzioni, identità e valori, essa si riconosce nello Statuto della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (di seguito denominata “CNA Nazionale”), avente sede in Roma, facendone propri il Codice etico ed il Codice di comportamento per la prevenzione dei reati ai sensi del D. Lgs. 231/2001.

CNA RAGUSA assume il logotipo "CNA" seguito dalla specificazione "Associazione Territoriale di Ragusa" ed il simbolo previsto dallo Statuto della CNA Nazionale; prende atto che la titolarità esclusiva della denominazione, del logotipo e del simbolo è della CNA Nazionale.

Art. 2 - Scopi di CNA RAGUSA ed attività da svolgere in diretta attuazione dei medesimi

Gli scopi di CNA RAGUSA sono i seguenti:

1) la rappresentanza, la tutela e lo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese, operanti nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e turismo, ed in generale nel mondo dell’impresa e delle relative forme associate, degli artigiani, del lavoro autonomo nelle sue diverse espressioni, dei professionisti, delle imprenditrici e degli imprenditori e dei pensionati; la rappresentanza, la tutela e lo sviluppo si realizzano nei rapporti con le Istituzioni pubbliche e private, con la Pubblica Amministrazione e con le organizzazioni politiche, economiche e sociali a livello territoriale;

2) la elaborazione delle politiche sindacali a livello territoriale, in coerenza con gli indirizzi complessivi del sistema CNA;

3) la stipula, con il concorso delle Unioni Territoriali costituite e dei Mestieri che le compongono, di accordi sindacali a livello territoriale sulle materie eventualmente demandate dai livelli nazionale e/o regionale.

In diretta attuazione di tali scopi, CNA RAGUSA svolge le seguenti attività:

a) l'organizzazione di seminari di studio, ricerche e convegni su temi economici e sociali di interesse generale, anche tramite la costituzione di un apposito “Centro Studi per l’Artigianato e la Piccola e Media Impresa”;

b) la promozione di accordi di carattere economico nell'interesse delle imprese;

c) la promozione di iniziative tese ad affermare politiche per le imprese nonché processi di ammodernamento delle Pubbliche Amministrazioni, con l'intento di creare un ambiente favorevole alla competitività delle micro, piccole e medie imprese, operanti nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e turismo, ed in generale nel mondo dell’impresa e delle relative forme associate, degli artigiani, del lavoro autonomo nelle sue diverse espressioni, dei professionisti;

d) la promozione dello sviluppo dell'associazionismo tra le imprese, anche al fine di una loro più qualificata presenza sul mercato;

e) la promozione, l’organizzazione e la fornitura di servizi di consulenza, assistenza ed informazione alle imprese, alle imprenditrici e agli imprenditori associati, quali quelli tributari, legali, amministrativi, di consulenza del lavoro, dell’ambiente e della sicurezza, previdenziali, assistenziali, informatici, finanziari, commerciali, assicurativi, di attività editoriale e quanti altri occorrenti alla qualificazione delle imprese, anche mediante la costituzione di appositi enti e società;

f) la promozione dello sviluppo e della tutela dell'assistenza sociale a favore degli imprenditori, con particolare attenzione agli artigiani, e dei loro familiari ed addetti, nonché di altre categorie di cittadini italiani e stranieri, avvalendosi delle strutture dell'Ente di Patronato e di Assistenza Sociale per gli Artigiani (EPASA - ITACO), nei termini e nei modi previsti dallo Statuto nazionale di quest'ultimo;

g) l’assunzione di iniziative volte alla qualificazione e all'aggiornamento professionale delle imprenditrici e degli imprenditori e dei loro addetti, nonché degli operatori del sistema CNA RAGUSA, avvalendosi anche delle strutture dell'Ente Confederale di Istruzione Professionale per l’Artigianato e la Piccola e Media Impresa (ECIPA RAGUSA);

h) l’attuazione della rappresentanza e della tutela dei pensionati anche attraverso la CNA Pensionati;

i) l'assunzione di iniziative atte ad ammodernare e sviluppare le imprese, a potenziare la loro produttività ed a favorire il collocamento dei loro prodotti sui mercati;

j) la costituzione di strutture organizzative idonee a compiere, a favore delle imprese associate, operazioni economiche, finanziarie ed immobiliari;

k) l’assunzione della partecipazione e la promozione della costituzione di società, istituti, associazioni, fondazioni ed enti di qualsiasi natura giuridica, anche mediante il ricorso a propri mezzi finanziari e patrimoniali;

l) lo svolgimento di attività editoriali, anche attraverso la creazione di organi di informazione per gli associati;

m) l’individuazione dei bisogni degli associati nella gestione dell’impresa, nella relazione con il mercato e con l’ambiente nel quale è inserita l’impresa, al fine della progettazione e della organizzazione di servizi di consulenza e assistenza, di azioni di rappresentanza e di iniziative di sviluppo e qualificazione delle imprese.

Inoltre, CNA RAGUSA:

- definisce le politiche finanziarie territoriali, nell'ambito delle politiche del sistema CNA, realizzandone l'attuazione sul territorio e garantendo uno sviluppo equilibrato dell'organizzazione;

- attua e gestisce nell’ambito degli indirizzi complessivi del sistema CNA progetti che derivano da politiche comunitarie;

- stabilisce direttamente lo stato giuridico ed economico del personale di CNA RAGUSA e degli enti di emanazione e dispone dello stesso nell’ambito dell’Associazione;

- garantisce la rappresentanza degli interessi delle imprese dei diversi settori, espressi dalle relative Unioni Territoriali e dai Mestieri che le compongono, negli Organi associativi;

- detiene il potere esclusivo a livello territoriale di assumere obbligazioni e concludere accordi aventi rilevanza patrimoniale nei confronti di terzi;

- esercita ogni altra funzione e mandato che siano ad essa conferiti da leggi, regolamenti, disposizioni o deliberazioni dei propri organismi dirigenti.

TITOLO II

IL SISTEMA CNA

Art. 3 - Il sistema CNA

CNA RAGUSA, insieme alle altre CNA Territoriali, rappresenta uno dei tre livelli confederali in cui si articola il sistema CNA, sistema nazionale ed unitario di rappresentanza delle micro, piccole e medie imprese, operanti nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e turismo, ed in generale nel mondo dell’impresa e delle relative forme associate, degli artigiani, del lavoro autonomo nelle sue diverse espressioni, dei professionisti, delle imprenditrici e degli imprenditori e dei pensionati.

CNA RAGUSA compone il sistema confederale insieme alle altre CNA Territoriali, agli altri due livelli confederali costituiti dalle CNA Regionali e dalla CNA Nazionale, nonché insieme alle Unioni CNA, a CNA Professioni, a CNA Pensionati, a tutti gli altri Raggruppamenti di Interesse riconosciuti dalla CNA.

CNA RAGUSA è costituita da tutti gli associati al sistema CNA che hanno sede nel territorio del Libero Consorzio Comunale (già Provincia Regionale) di Ragusa: in essa si realizza la partecipazione diretta del socio alla vita associativa della Confederazione e prende avvio il processo di legittimazione.

Ogni associato di CNA RAGUSA è titolare del rapporto associativo con l'intero sistema CNA ed ha diritto a valersi dell'insieme delle attività realizzate da ogni componente del sistema stesso, conformemente alle modalità stabilite.

L’adesione avviene mediante tesseramento unico ed unitario e dà luogo automaticamente all’inquadramento in CNA Ragusa per le imprese che risiedono nel territorio di competenza nonché in tutte le articolazioni del sistema riconosciute dalla CNA.

I pensionati si iscrivono a CNA Pensionati mediante specifico tesseramento, che dà luogo automaticamente all’inquadramento territoriale in relazione alla residenza anagrafica.

CNA RAGUSA comprende tutte le strutture organizzative territoriali e settoriali; opera per l’organizzazione delle Unioni e dei Mestieri che le compongono, di CNA Professioni, di CNA Pensionati e dei Raggruppamenti di interesse, definendo all’interno del Piano Strategico pluriennale la scelta delle risorse da impegnare negli stessi.

Il sistema CNA RAGUSA, così definito, si basa sulla confluenza e sulla coerenza in una logica di sistema unitario fondato sulla utilità, reciprocità e creazione di valore.

In coerenza con quanto sopra, CNA RAGUSA:

- è l’unico soggetto titolato a rappresentare il sistema CNA nell’ambito del territorio del Libero Consorzio Comunale (già Provincia Regionale) di Ragusa;

- si impegna a garantire il versamento, da parte dei propri associati, della contribuzione al sistema CNA con il versamento delle quote associative, secondo modalità e quantità stabilite dall’Assemblea Nazionale della CNA;

- si impegna a mettere a disposizione del sistema CNA i dati associativi e quant’altro necessario a dimostrare la correttezza e la trasparenza nella gestione organizzativa e nella conduzione amministrativa;

- riconosce il ruolo e le funzioni delle altre componenti del sistema CNA;

- si impegna alla costituzione di CNA Pensionati e di CNA Professioni a tutti i livelli territoriali, garantendone ambiti di autonomia politica e finanziaria, oltre che i necessari supporti organizzativi;

- si impegna a concorrere alla nomina del Collegio Nazionale dei Garanti e ad accettarne le decisioni in ogni controversia con le altre componenti del sistema CNA.

CNA RAGUSA adotta integralmente quanto previsto all’art. 8 dello statuto della CNA Nazionale e non espressamente disciplinato in altri articoli.

Art. 4 - Obiettivi del sistema CNA RAGUSA

Il sistema CNA RAGUSA opera per l'affermazione, nella società, nelle istituzioni, nella politica e nello stesso universo delle imprese, dei valori che attengono all'impresa, al lavoro, all'economia di mercato. A tal fine CNA RAGUSA collabora con le altre Organizzazioni di rappresentanza delle micro, piccole e medie imprese, operanti anche in altri settori economici. Tale affermazione si realizza sia nella costante ricerca della piena sintonia tra interessi delle imprese ed interessi strategici vitali dell'intero territorio, sia nella partecipazione attiva allo sviluppo delle imprese, delle imprenditrici e degli imprenditori ed è strumento della loro valorizzazione. Valori distintivi dell'artigianato e delle micro, piccole e medie imprese sono l'autonomia e l'integrazione sociale, l'indipendenza e la competizione, la solidarietà e la cooperazione, la sintesi di imprenditorialità, dedizione, innovatività, creatività e qualità, la collaborazione con il lavoro dipendente, la lealtà, l'onestà, l'integrità morale.

Il sistema CNA RAGUSA opera per la determinazione di pari condizioni di mercato per tutte le imprese e promuove questo valore in ogni parte del territorio.

Il sistema CNA RAGUSA è autonomo ed agisce per l'unità delle organizzazioni di rappresentanza dell'artigianato e per la ricerca di convergenze con tutto il mondo dell'impresa.

Il sistema CNA RAGUSA si impegna a promuovere nello sviluppo economico e sociale del territorio e nella vita associativa le pari opportunità tra uomini e donne, sviluppa politiche e proposte per la valorizzazione della risorsa imprenditoriale femminile e ne promuove la partecipazione di un’adeguata rappresentanza nelle sedi decisionali interne ed esterne al sistema.

Il sistema CNA RAGUSA è impegnato ad attuare e rispettare modelli di comportamento e di azione ispirati alla eticità ed integrità, nonché al valore più generale della democrazia.

Il sistema CNA RAGUSA nel suo insieme partecipa alla definizione della sua identità ed alla realizzazione della sua missione attraverso:

a) la rappresentanza e la tutela degli interessi;

b) la promozione economica delle imprese;

c) la predisposizione e l'erogazione di servizi alle imprese.

Il sistema CNA RAGUSA garantisce a tutti gli associati il diritto ad avvalersi delle prestazioni erogate da tutte le parti del sistema stesso.

Il sistema CNA RAGUSA definisce unitariamente le sue strategie e si coordina per la loro attuazione in tutti i suoi livelli associativi, nell'obiettivo della massima valorizzazione delle imprese associate. Ciò avviene attraverso il governo strategico delle funzioni di rappresentanza e di tutela degli interessi, di erogazione di servizi, di promozione ed animazione economica direttamente gestite dalle sue componenti, anche attraverso il sistematico utilizzo delle esperienze più avanzate.

Il sistema CNA RAGUSA concorre a promuovere con Istituzioni, Enti ed Organizzazioni economiche, sociali e culturali del territorio forme di collaborazione, nel perseguimento di obiettivi di progresso civile e di sviluppo.

Art. 5 – Le articolazioni del sistema CNA RAGUSA

A) Le Unioni CNA e i Mestieri

L’Unione è una istanza di aggregazione dei Mestieri, come individuati dalla Direzione Nazionale CNA.

Essa svolge una funzione di coordinamento e di rappresentanza, all’interno del sistema CNA, dei Mestieri che la compongono. A livello di CNA RAGUSA la Direzione Territoriale può costituire “Macro Unioni” o “Comparti” di aggregazione delle Unioni riconosciute.

I Mestieri di CNA RAGUSA sono costituiti da tutti gli Associati appartenenti al rispettivo ambito professionale o settore di attività economica, con le modalità indicate nel Regolamento. Le articolazioni dei Mestieri, nell’ambito dei settori produttivi o di servizi omogenei, costituiscono l’Unione CNA.

Le Unioni CNA sono articolazioni che concorrono a comporre il sistema CNA RAGUSA.

Sono organi delle Unioni di CNA RAGUSA: il Consiglio, la Presidenza, il Presidente.

Il Consiglio dell’Unione è costituito dai Portavoce rappresentanti dei rispettivi Mestieri, eletti secondo un criterio di proporzionalità e pluralità della rappresentanza. Il Consiglio si riunisce ogni quattro anni e concorre ad eleggere pro quota i componenti dell’Assemblea Territoriale di CNA Ragusa nell’ambito delle norme stabilite dal presente Statuto.

Contestualmente:

elegge il Presidente e la Presidenza dell’Unione Territoriale, garantendo la rappresentanza ed il pluralismo delle identità professionali e di settore interne all’Unione;
elegge i rappresentanti dell’Unione Territoriale al Consiglio Regionale di Unione, secondo il Regolamento approvato dalla Direzione della CNA Regionale, in modo da salvaguardare la rappresentatività del Consiglio Regionale di Unione in rapporto alla consistenza associativa di ciascuna Unione Territoriale. I Presidenti Territoriali di Unione sono membri di diritto del Consiglio Regionale di Unione.

I Presidenti delle Unioni Territoriali restano in carica per quattro anni e per non più di due mandati pieni e consecutivi.

Il Presidente di ciascuna Unione Territoriale è membro di diritto dell’Assemblea e della Direzione di CNA RAGUSA.

Le Unioni Territoriali svolgono la funzione di rappresentanza esterna per delega del Presidente Territoriale di CNA RAGUSA.

Il Presidente di CNA RAGUSA delega, di norma, all’Unione ed al suo Presidente di:

rappresentare gli interessi degli associati dell’Unione stessa, in coerenza con le politiche generali del sistema CNA;
rappresentare istituzionalmente le relative articolazioni dei Mestieri assieme ai rispettivi Portavoce;
elaborare e gestire le relazioni sindacali di competenza delle rispettive articolazioni dei Mestieri e stipulare eventuali contratti integrativi territoriali dei rispettivi mestieri e/o settori;
elaborare ed attuare le politiche di promozione economica di settore, anche attraverso apposite iniziative volte alla erogazione di servizi settoriali alle imprese, previa espressa delibera autorizzativa della Direzione Territoriale;
dar vita a forme di coordinamento intersettoriale, previa espressa delibera autorizzativa della Direzione Territoriale.

Nel caso in cui il Presidente Territoriale non ritenga di conferire in tutto o in parte le deleghe come sopra indicate, ciò deve avvenire con parere conforme della Direzione Territoriale.

Il Presidente di CNA RAGUSA, per giustificati motivi e su parere conforme della Direzione Territoriale, può ritirare la delega al Presidente di Unione.

Le Unioni Territoriali non possono assumere obbligazioni e concludere accordi aventi rilevanza patrimoniale nei confronti di terzi. Tale potere resta in capo del Presidente di CNA RAGUSA il quale opera su mandato dei relativi organi. Delle obbligazioni eventualmente assunte dai rappresentanti delle Unioni rispondono in via esclusiva e diretta i medesimi rappresentanti.

Le Unioni Territoriali concorrono a definire contenuti ed obiettivi del Piano Strategico di CNA RAGUSA, anche al fine di concordare le risorse umane, organizzative e finanziarie che CNA RAGUSA impegnerà nelle attività concernenti le Unioni.

Il Regolamento attuativo del presente Statuto disciplina quanto non previsto per il funzionamento delle Unioni e dei Mestieri.

B) I Raggruppamenti di Interesse

CNA RAGUSA promuove l’organizzazione di Raggruppamenti tra gli associati aventi omogeneità di interessi per il conseguimento di specifici obiettivi comuni.

I Raggruppamenti di Interesse riconosciuti dalla CNA Nazionale si costituiscono anche a livello di CNA RAGUSA, su conforme delibera della Direzione Territoriale.

Il Presidente di ciascun Raggruppamento di Interesse è membro di diritto dell’Assemblea e della Direzione di CNA RAGUSA.

Spetta alla Direzione Nazionale della CNA deliberare su proposte di costituzione ed organizzazione di nuovi Raggruppamenti di Interesse.

C) CNA Professioni

CNA Professioni Ragusa è l’articolazione del sistema CNA RAGUSA di rappresentanza complessiva delle associazioni professionali che abbiano i requisiti di cui all’art. 26 del D. Lgs. 206/2007.

CNA Professioni concorre a comporre il sistema CNA RAGUSA.

Spetta alla Direzione Nazionale deliberare la costituzione tra gli associati CNA di un’associazione professionale rispondente ai requisiti di cui all’art. 26 del D. Lgs. 206/2007.

Per quanto riguarda gli organi ed i compiti ad essi attribuibili, per CNA Professioni Ragusa valgono gli stessi criteri previsti per le Unioni e i Mestieri.

D) CNA Pensionati

CNA RAGUSA promuove la rappresentanza degli interessi dei pensionati attraverso la CNA Pensionati Ragusa, che concorre a comporre il sistema CNA Ragusa, conformemente ai principi ed alle norme contenute nello Statuto, nel Regolamento e nel Codice etico della CNA Pensionati nazionale.

Al fine di supportare l’attività e le iniziative di CNA Pensionati Ragusa, il Segretario Territoriale di Cna Pensionati Ragusa è nominato dalla Direzione di Cna Pensionati Ragusa su proposta della Presidenza di Cna Pensionati Ragusa, d’intesa con il Segretario Territoriale di CNA Ragusa.

Per la riscossione delle quote associative degli iscritti CNA Pensionati Ragusa utilizza il sistema delle convenzioni con gli istituti previdenziali stipulate dalla CNA Pensionati Nazionale. I pensionati iscritti automaticamente sono aderenti al sistema CNA Ragusa.

Il Presidente di CNA Pensionati Ragusa è membro di diritto della Assemblea e della Direzione di CNA RAGUSA.

TITOLO III

IL SISTEMA CNA: REQUISITI DI AMMISSIONE

Art. 6 - Adesione al sistema CNA

In osservanza all’art. 7 dello Statuto della CNA Nazionale, possono aderire al sistema CNA le imprese, in qualunque modo costituite, comprese le relative forme associate, i soci ed amministratori di società di persone, i legali rappresentanti e gli amministratori con deleghe operative delle società di capitali, i coadiuvanti delle imprese familiari, le imprenditrici, gli imprenditori, i lavoratori autonomi, i professionisti e i pensionati iscritti a CNA Pensionati.

Gli associati al sistema CNA RAGUSA devono:

a) accettare lo Statuto della CNA Nazionale, della CNA Regionale e di CNA RAGUSA;

b) rispettare le regole di comportamento contenute nel presente Statuto, nel Regolamento interno di attuazione e nel Codice etico della Confederazione;

c) ottemperare alla contribuzione al sistema CNA con il versamento delle quote associative, anche con le modalità previste dalla Legge 4 giugno 1973, n. 311 e successive modifiche ed integrazioni; spetta a CNA RAGUSA, così come previsto dal comma 9 dell'art. 3 del presente Statuto e dalla lett. d dell'art. 8 dello Statuto Nazionale far rispettare tale obbligo; il mancato pagamento dell’intera quota annuale comporta la sospensione dei diritti di elettorato attivo e passivo, salvo la regolarizzazione della morosità. La morosità per un intero anno comporta in ogni caso la decadenza dalle cariche confederali;

d) l’adesione impegna l’associato a fornire al sistema CNA e agli enti di emanazione (EPASA-ITACO, ECIPA RAGUSA e Centro Studi per l’Artigianato e la PMI) le informazioni che potranno essergli richieste, relative alla sua impresa ed alle sue posizioni previdenziali ed assistenziali obbligatorie, autorizzandone irrevocabilmente, purché sia garantito l’anonimato, l’utilizzo e l’elaborazione a fini statistici, di ricerca e quant’altro con qualsiasi mezzo, anche informatico, nonché il loro inserimento in banche dati accessibili anche a terzi;

e) garantire una partecipazione attiva alla vita ed allo sviluppo del sistema CNA.

Ciascun associato a CNA RAGUSA, avente i requisiti soggettivi di cui al primo comma e che sia titolare di una autonoma tessera associativa, ha la facoltà di esercitare il diritto di voto negli organismi elettivi confederali, secondo le norme del presente Statuto e di quello nazionale.

Ciascun associato può esprimere in ciascuna assemblea elettiva un solo voto e non sono ammesse deleghe.

Ciascun associato ha diritto di essere eletto negli organismi del sistema CNA RAGUSA, secondo le norme del presente Statuto e di quello confederale.

Tutti i candidati a qualsiasi carica devono essere già iscritti da almeno un anno; i candidati alla Presidenza Territoriale devono essere iscritti da almeno quattro anni.

Per poter fruire dei servizi offerti da CNA RAGUSA, è necessario essere associati.

Possono altresì aderire a CNA RAGUSA, quali soci sostenitori, le persone fisiche che non abbiano i requisiti di cui al primo comma del presente articolo. Essi sono tenuti al rispetto degli obblighi di cui al comma 2 del presente articolo, ma non hanno i diritti di cui ai commi 3 e 5, in particolare non hanno il diritto all’elettorato né attivo né passivo. L’Assemblea del sistema CNA RAGUSA stabilisce annualmente l’entità del contributo associativo. Fermo il diritto ai servizi erogati gratuitamente a tutti i cittadini dal patronato EPASA-ITACO, secondo quanto previsto dalla L. 152/2001, i soci sostenitori possono fruire dei servizi e dell’assistenza tecnica e professionale del sistema CNA RAGUSA alle stesse condizioni e termini degli associati di cui al comma primo del presente articolo.

TITOLO IV

GLI ORGANI DI CNA RAGUSA

Art. 7 - Composizione degli Organi di CNA RAGUSA

Gli Organi di CNA RAGUSA sono composti esclusivamente da imprenditrici, da imprenditori, da coadiuvanti delle imprese familiari iscritti alla CNA, da legali rappresentanti e/o amministratori con deleghe operative di società di capitali e forme associate iscritte alla CNA, da professionisti iscritti a CNA Professioni e da pensionati iscritti a CNA Pensionati.

I legali rappresentanti e gli amministratori di società costituite, partecipate o promosse dalle articolazioni confederali CNA non possono essere a tale titolo membri degli organi di CNA RAGUSA.

Ogni Organo è dotato di specifica e propria autonomia, responsabilità e poteri.

E' proprio della responsabilità dei singoli componenti salvaguardare il principio di corrispondenza tra il mandato ricevuto dall'ambito associativo designante e i poteri e l'autonomia dell'Organo stesso.

Art. 8 - Gli Organi di CNA RAGUSA

Gli Organi di CNA RAGUSA sono:

- l'Assemblea;

- la Direzione;

- la Presidenza;

- il Presidente;

- il Collegio dei Revisori dei Conti;

- il Collegio dei Garanti.

Gli Organi del Sistema CNA RAGUSA sono regolati quanto a denominazione, numero, composizione, funzionamento e convocazione secondo le norme del presente Statuto e del Regolamento Interno di attuazione dello stesso; in ogni caso valgono i seguenti principi generali per tutti vincolanti:

a) non è ammesso il principio di cooptazione;

b) in caso di dimissioni o decadenza di alcuni membri, e l’organo è al di sotto del numero minimo statutario, il presidente convoca senza indugio l’organo elettivo per la sostituzione dei membri decaduti o dimessi; nel caso in cui a seguito delle dimissioni l’organo mantenga un numero di componenti superiore al numero minimo, è facoltà dell’organo competente alla convocazione porre la questione della sostituzione all’ordine del giorno, alla prima riunione dell’organo elettivo;

c) se è dimissionaria o è decaduta la maggioranza dei componenti l’organo, il Presidente convoca senza indugio l’organo elettivo per il rinnovo dell’intero organo;

d) in caso di dimissioni anche del Presidente o in caso di suo impedimento, alla convocazione provvede il Vice Presidente vicario, ovvero il membro più anziano per età dell’Organo. Qualora anch’essi dimissionari o decaduti, provvede il Presidente del livello confederale superiore;

e) nell’Assemblea Territoriale in caso di decadenza o dimissioni di uno o più componenti, l’ambito territoriale di appartenenza del decaduto o dimissionario ovvero l’Unione da cui era stato indicato possono proporre la sostituzione.

Art. 9 - L'Assemblea: durata e composizione

L'Assemblea rimane in carica 4 anni e si svolge almeno una volta l'anno.

Sono membri dell'Assemblea:

a) i Presidenti in carica delle Unioni Territoriali costituite;

b) i Presidenti territoriali in carica dell'EPASA-ITACO, di ECIPA RAGUSA, di CNA Professioni, di CNA Pensionati e dei Raggruppamenti di Interesse costituiti;

c) un numero di trentasei titolari di imprese, eletti ogni 4 anni in base alla rispettiva consistenza associativa dalle Assemblee di iscritti tenute a livello comunale;

d) un numero di dodici titolari di imprese, eletti ogni 4 anni in base alla rispettiva consistenza associativa dalle Unioni Territoriali costituite;

e) un numero di due rappresentanti, eletti ogni 4 anni dall’Assemblea della CNA Professioni;

f) un numero di tre rappresentanti, eletti ogni 4 anni dall'Assemblea della CNA Pensionati;

g) un rappresentante di ciascuno dei Raggruppamenti di interesse costituiti.

Alle sedute dell'Assemblea partecipano, nella qualità di invitati, il Segretario Territoriale di CNA RAGUSA, che dispone del voto consultivo, i Responsabili organizzativi delle Unioni territoriali costituite, di CNA Professioni e di CNA Pensionati, i Responsabili dei Dipartimenti Territoriali ed i Responsabili organizzativi comunali ove esistenti.

Partecipano alle sedute dell'Assemblea, senza diritto di voto, il Collegio dei Revisori dei Conti ed il Collegio dei Garanti.

I Presidenti di cui alle lettere a) e b) del comma 1 del presente articolo sono sostituiti di diritto nell'Assemblea dai loro successori nel momento stesso della elezione di questi ultimi.

Art. 10 - L'Assemblea: poteri e compiti

L'Assemblea è il massimo Organo deliberativo di CNA RAGUSA.

L'Assemblea:

a) stabilisce le linee di strategia politica, di programma e di indirizzo di CNA RAGUSA, individuandone gli obiettivi in relazione alle esigenze ed agli interessi dell'artigianato e della piccola e media impresa;

b) esamina l'andamento di CNA RAGUSA e delle strutture collegate;

c) approva annualmente il bilancio consuntivo di CNA RAGUSA proposto dalla Direzione;

d) indica, su proposta della Direzione, le linee preventive di politica finanziaria annuale e pluriennale;

e) delibera, nel rispetto delle competenze statutarie, su ogni altro punto all'ordine del giorno;

f) approva, anche in seduta annuale ordinaria, lo Statuto e le sue eventuali modifiche con la presenza di almeno la metà più uno dei suoi membri e con una maggioranza di almeno i due terzi dei presenti; lo Statuto e le sue eventuali modifiche sono sottoposti all'approvazione della Direzione della CNA Nazionale.

L'Assemblea viene convocata dalla Presidenza in prima e seconda convocazione, con un intervallo di tempo di almeno 24 ore l'una dall'altra. L'Assemblea può essere convocata anche su richiesta di almeno un terzo dei membri.

Le decisioni dell'Assemblea sono ritenute valide:

- in prima convocazione se assunte alla presenza di almeno il 50% più uno dei suoi membri e con una maggioranza di almeno il 50% più uno dei presenti;

- in seconda convocazione se assunte alla presenza di almeno il 25% più uno dei suoi membri e con una maggioranza di almeno il 50% più uno dei presenti.

L'Assemblea è convocata ogni 4 anni per:

- deliberare i criteri di composizione ed il numero dei membri della Direzione e procedere alla loro elezione;

- eleggere, esclusivamente fra i propri membri, il Presidente ed i Vice Presidenti, determinando il numero di questi ultimi;

- eleggere i membri del Collegio dei Revisori dei Conti;

- eleggere i membri del Collegio dei Garanti, in modo tale da assicurare la posizione di terzietà e di indipendenza degli stessi. A tal fine, il Regolamento ne disciplinerà le modalità di designazione da parte dei soggetti costituenti il sistema CNA RAGUSA.

L’elezione degli Organi è valida quando sia presente almeno il 50% più uno dei membri dell’Assemblea; qualora per tre volte consecutive non si sia raggiunto il quorum, l’Assemblea, nella successiva convocazione, potrà validamente deliberare quando sia presente almeno il 25% più uno dei membri.

La Presidenza deve convocare l'Assemblea in seduta straordinaria entro tre mesi qualora vengano a mancare per qualunque motivo il Presidente o almeno due Vice Presidenti.

Art. 11 - La Direzione: durata e composizione

La Direzione rimane in carica 4 anni ed i suoi componenti sono eletti dall'Assemblea esclusivamente fra i propri membri.

Essa è composta da un minimo di 25 e da un massimo di 35 membri.

Della stessa devono fare parte in ogni caso i membri della Presidenza, nonché i Presidenti in carica delle Unioni e dei Raggruppamenti di Interesse provinciali costituiti, di CNA Professioni e di CNA Pensionati.

La Direzione è convocata dalla Presidenza, che ne stabilisce l'ordine del giorno. Inoltre può essere convocata, per specifiche questioni, su richiesta scritta di almeno un terzo dei suoi membri.

Art. 12 - La Direzione: poteri e compiti

La Direzione ha i seguenti compiti:

a) nominare, su proposta della Presidenza, il Segretario Territoriale di CNA RAGUSA;

b) attuare e sviluppare, deliberando le relative iniziative, le linee programmatiche di politica sindacale ed organizzativa di CNA RAGUSA, stabilite dall'Assemblea;

c) deliberare il Piano Strategico pluriennale di CNA RAGUSA, proposto dalla Presidenza per il tramite del Segretario Territoriale;

d) deliberare in merito alle azioni di rappresentanza, alle iniziative di sviluppo economico ed alla organizzazione dei servizi ritenuti utili per il conseguimento dei fini statutari, anche mediante la costituzione di appositi enti e società, in attuazione delle decisioni dell’Assemblea;

e) costituire le strutture necessarie alla realizzazione dei deliberati dell'Assemblea, nominandone i responsabili e deliberandone le funzioni;

f) esercitare il controllo sull'attività e sui risultati di enti e società promossi e/o partecipati, direttamente e/o indirettamente, da CNA RAGUSA;

g) decidere sulle domande di partenariato, aggregazione o adesione di organizzazioni autonome, stabilendo i contenuti dei rispettivi rapporti di adesione in termini di diritti ed obblighi, anche economici e finanziari, nonché decidere sulla cessazione del rapporto associativo a norma del presente Statuto e del Regolamento interno di attuazione;

h) adire il Collegio dei Garanti al fine di riscontrare e verificare inadempienze in ordine alla osservanza, da parte degli Associati e degli Organismi, del presente Statuto, del Regolamento interno di attuazione, del Codice etico e del Codice di comportamento, nonché impugnare innanzi al competente Collegio Nazionale dei Garanti atti di Organi confederali per chiederne l’annullamento;

i) deliberare in merito all'acquisto, alla permuta ed alla vendita di beni immobili nell'ambito delle linee di politica finanziaria decise dall'Assemblea;

j) decidere, su proposta della Presidenza, le indicazioni nominative dei rappresentanti di CNA RAGUSA presso enti, amministrazioni, istituti, commissioni, organismi in genere, nonché presso enti e società promossi e/o partecipati da CNA RAGUSA;

k) deliberare, su proposta del Segretario Territoriale, l’articolazione della struttura organizzativa, compresa l’eventuale nomina di un Vice Segretario, e lo stato giuridico ed economico del personale dipendente di CNA RAGUSA e degli enti di emanazione, nonché le assunzioni ed i licenziamenti dei dirigenti e dei funzionari;

l) dare esecuzione alle decisioni del Collegio dei Garanti e del Collegio dei Revisori dei Conti;

m) attribuire la rappresentanza legale per quanto riguarda determinati deliberati della Direzione stessa;

n) presentare all'Assemblea il Bilancio Consuntivo;

o) approvare il Bilancio Preventivo e le eventuali variazioni che si rendessero necessarie nel corso dell'esercizio;

p) deliberare le quote associative annuali;

q) ratificare le decisioni prese in via d'urgenza dalla Presidenza;

r) deliberare su tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione concernenti la gestione di CNA RAGUSA;

s) adottare il Regolamento interno di attuazione del presente Statuto ed approvare le eventuali modifiche allo stesso;

t) deliberare il commissariamento, l’estromissione dal sistema CNA RAGUSA o altro tipo di provvedimento riguardante gli Enti e le Società del sistema CNA RAGUSA aventi per Statuto rilevanza esterna, specificandone i motivi e nominando i commissari;

u) promuovere l'attività di integrazione tra politiche e progetti e tra ambiti territoriali e di settore del sistema CNA RAGUSA con altre realtà territoriali di primo livello;

v) nominare il Comitato Provinciale EPASA-ITACO, nonché il Direttore Provinciale, nei termini e nei modi previsti dallo Statuto nazionale del Patronato; approvarne il Regolamento interno ed il bilancio annuale;

w) approvare lo Statuto di ECIPA RAGUSA e le sue eventuali modifiche; nominarne il Consiglio Direttivo, il Presidente ed il Collegio dei Revisori dei Conti; designarne il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti; indicarne il Direttore;

x) deliberare l'eventuale chiusura della struttura provinciale di EPASA-ITACO e l'eventuale scioglimento di ECIPA RAGUSA, secondo quanto previsto dagli Statuti dei due Enti;

y) approvare lo Statuto del Centro Studi per l’Artigianato e la PMI e le sue eventuali modifiche; nominarne il Presidente ed il Consiglio di Amministrazione, nonché il Presidente ed il Collegio dei Revisori dei Conti; deliberarne l’eventuale scioglimento.

Alle riunioni della Direzione partecipano, nella qualità di invitati, il Segretario Territoriale di CNA RAGUSA, che dispone del voto consultivo, i Responsabili organizzativi delle Unioni provinciali costituite, di CNA Professioni e di CNA Pensionati, i Responsabili dei Dipartimenti Territoriali ed i Responsabili organizzativi comunali ove esistenti.

Le decisioni della Direzione sono ritenute valide:

- in prima convocazione se assunte alla presenza di almeno il 50% più uno dei suoi membri e con una maggioranza di almeno il 50% più uno dei presenti;

- in seconda convocazione se assunte alla presenza di almeno il 25% più uno dei suoi membri e con una maggioranza di almeno il 50% più uno dei presenti.

La Direzione può delegare alla Presidenza alcune sue competenze, ad eccezione in ogni caso di quelle previste ai punti i), k), l), e m), n), o) e t) del presente articolo.

Art. 13 - La Presidenza

La Presidenza rimane in carica 4 anni ed è un Organo collegiale composto dal Presidente e dai Vice Presidenti, eletti dall'Assemblea esclusivamente fra i propri membri.

Essa è composta da un minimo di 5 e da un massimo di 9 membri.

Alle riunioni della Presidenza partecipa il Segretario Territoriale di CNA RAGUSA, che dispone del voto consultivo.

La Presidenza:

- promuove l'attività politica di CNA RAGUSA;

- adotta e propone alla Direzione, per il tramite del Segretario Territoriale, il Piano Strategico pluriennale di CNA RAGUSA;

- ha funzioni di rappresentanza politico-istituzionale;

- verifica l'attuazione dei deliberati degli Organi da parte delle strutture e dei soggetti preposti;

- convoca l'Assemblea e la Direzione, stabilendone l'ordine del giorno;

- può assumere delibere spettanti alla Direzione, aventi carattere d'urgenza, sottoponendole alla stessa per la ratifica nella prima riunione utile;

- espleta tutte le attività non espressamente disciplinate e riservate alla Direzione o all’Assemblea Territoriale.

Art. 14 - Il Presidente

Il Presidente è eletto dall'Assemblea esclusivamente fra i propri membri che siano imprenditrici o imprenditori oppure legali rappresentanti e/o amministratori con deleghe operative di società di capitali e forme associate; resta in carica 4 anni e per non più di due mandati pieni e consecutivi. Con gli stessi criteri sono eletti i Vice Presidenti.

Il Presidente:

- ha la rappresentanza politica di CNA RAGUSA;

- ha poteri di impulso e di vigilanza sul buon andamento di CNA RAGUSA;

- rappresenta la sintesi del sistema CNA RAGUSA, ne esprime e ne garantisce le caratteristiche peculiari e la rappresentanza nelle sedi pubbliche ed istituzionali;

- presiede gli Organi ed è il rappresentante legale di CNA RAGUSA a tutti gli effetti di fronte ai terzi ed in giudizio, con facoltà di agire e resistere in giudizio, nominando avvocati e procuratori alle liti;

- ha il potere esclusivo di sottoscrivere obbligazioni e concludere accordi aventi rilevanza patrimoniale nei confronti di terzi, sulla base di conforme delibera degli Organi statutari;

- può conferire deleghe per il compimento degli atti nell'ambito delle proprie competenze.

In caso di assenza o impedimento, il Presidente è sostituito dal Vice Presidente vicario da lui nominato o, in mancanza di tale nomina, dal più anziano di età dei Vice Presidenti.

A tutti i livelli, è vietato ai Presidenti che abbiano cessato l’incarico, anche dopo un solo mandato, di far parte della Presidenza e di accettare l’incarico di Vice Presidente.

Art. 15 - Presidenza onoraria

L'Assemblea, su proposta della Direzione, può conferire la Presidenza Onoraria ad un imprenditore associato che per almeno sei anni abbia ricoperto la carica di Presidente o Vice Presidente di CNA RAGUSA e/o che si sia distinto per particolari meriti associativi e professionali in virtù dei quali può rappresentare al meglio i valori associativi ed i significati culturali, etici e simbolici dell'artigianato e della piccola e media impresa.

Il Presidente onorario che non sia membro effettivo dell'Organo partecipa di diritto alle sedute dell'Assemblea ed alle riunioni della Direzione, con diritto di voto consultivo.

Il Presidente onorario dura in carica fino alla scadenza quadriennale degli Organi di CNA RAGUSA; il conferimento è rinnovabile di volta in volta dalla nuova Assemblea all'atto dell'insediamento.

Art. 16 - Il Segretario Territoriale

Il Segretario Territoriale di CNA RAGUSA viene nominato dalla Direzione su proposta della Presidenza. Resta in carica per 4 anni ed il mandato è rinnovabile una sola volta; tuttavia può svolgere un terzo mandato quadriennale qualora lo stesso sia deliberato dalla Direzione con il voto favorevole di almeno i due terzi dei componenti.

Il Segretario Territoriale:

- concorre alla elaborazione delle politiche associative, coadiuva il Presidente nella rappresentanza politica di CNA RAGUSA ed ha la responsabilità dell'attuazione delle decisioni politiche assunte;

- partecipa, con diritto di voto consultivo, alle riunioni di tutti gli Organi di CNA RAGUSA;

- è responsabile del funzionamento della struttura di CNA RAGUSA e sovraintende con ampia autonomia operativa a tutte le aree e funzioni della stessa, compresi enti e società promossi e/o partecipati, direttamente e/o indirettamente, da CNA RAGUSA;

- propone alla Presidenza il Piano Strategico pluriennale di CNA RAGUSA;

- sovraintende alla gestione amministrativa e finanziaria di CNA RAGUSA e presenta alla Presidenza il Bilancio Preventivo e quello Consuntivo;

- propone alla Direzione l'articolazione della struttura organizzativa di CNA RAGUSA, l’eventuale nomina di un Vice Segretario e l'attribuzione o la revoca degli incarichi ai dirigenti ed ai funzionari; in tale ambito può delegare proprie precise funzioni e responsabilità a funzionari collaboratori, esercitando una azione di verifica sulle modalità di svolgimento delle funzioni delegate. Il Segretario Territoriale ed i funzionari collaboratori, cui sono state delegate dallo stesso responsabilità e funzioni, formano la Direzione Operativa, la quale, pur non configurandosi in alcun modo come Organo associativo, esercita un ruolo primario di direzione organizzativa;

- stabilisce, gestisce e risolve il rapporto di lavoro con il personale; propone alla Direzione l'assunzione o la risoluzione del rapporto di lavoro dei dirigenti e dei funzionari. Nell'espletamento di tali funzioni ha competenza esclusiva e non delegabile.

Tutti i dipendenti, compresi i dirigenti e i funzionari, rispondono direttamente al Segretario Territoriale.

Art. 17 - Il Collegio dei Revisori dei Conti

Il Collegio dei Revisori dei Conti viene eletto dall'Assemblea fra gli associati a CNA RAGUSA ed è composto da tre membri effettivi e due supplenti, che non possono rivestire alcuna carica nell'ambito del sistema CNA.

Rimane in carica per la durata di 4 anni.

Nella sua prima riunione dopo l'elezione nomina al proprio interno il Presidente.

Il Collegio dei Revisori dei Conti ha il compito di controllare la regolarità contabile della gestione economica e finanziaria di CNA RAGUSA.

Art. 18 - Il Collegio dei Garanti

Il Collegio dei Garanti viene eletto dall'Assemblea fra gli associati a CNA RAGUSA ed è composto da tre membri effettivi e due supplenti, che non possono rivestire alcuna carica nell'ambito del sistema CNA.

Rimane in carica per la durata di 4 anni.

Nella sua prima riunione dopo l'elezione nomina al proprio interno il Presidente.

Il Collegio dei Garanti è Organo di garanzia, autonomo ed indipendente, in posizione di terzietà ed autonomia, con funzioni di collegio arbitrale rituale, con esclusione di ogni altra giurisdizione. Esso decide su qualunque controversia che insorga all'interno di CNA RAGUSA in ordine alla corretta interpretazione ed applicazione delle norme del presente Statuto, nonché del Regolamento interno di attuazione, dello Statuto della CNA Nazionale, del relativo Regolamento di attuazione, del Codice etico e del Codice di comportamento.

Il Collegio interviene su istanza di una parte interessata e le sue decisioni possono essere appellate avanti il Collegio Nazionale dei Garanti.

Il Collegio si dota di un Regolamento interno, nel quale sono definite le modalità del proprio funzionamento.

Esso dichiara altresì, quale collegio arbitrale, su domanda della Presidenza Territoriale ovvero della Direzione Territoriale, la decadenza dalle cariche confederali per violazioni gravi al presente statuto, al regolamento, al codice etico della CNA, disponendo anche, in via cautelare, la preventiva sospensione. Per le medesime violazioni, su istanza di qualunque interessato, può decidere la risoluzione del rapporto associativo con ogni singolo associato alla CNA.

Art. 19 – Cumulo delle cariche

Si rinvia al Regolamento interno di attuazione del presente Statuto la individuazione dei criteri volti a limitare il cumulo delle cariche attribuite sia all’interno del sistema CNA che nella rappresentanza di CNA RAGUSA in enti ed istituzioni.

Art. 20 - Incompatibilità

Gli incarichi di Presidente, di Vice Presidente e di Segretario Territoriale di CNA RAGUSA, nonché quelli di Presidente Territoriale di Unione, di Raggruppamento di Interesse, di CNA Professioni e di CNA Pensionati, sono incompatibili con l’assunzione di incarichi e di candidature di natura politica e con gli incarichi di parlamentare europeo, nazionale e regionale, di consigliere territoriale e comunale, di tutte le corrispondenti cariche esecutive. Essi decadono da tutti gli organi associativi di cui fanno parte in conseguenza di tali ruoli. Fanno eccezione i Comuni sotto i 15.000 abitanti.

Gli incarichi di cui al primo capoverso sono incompatibili con l'appartenenza alle segreterie ed agli organi esecutivi dei partiti a tutti i livelli.

Inoltre, la presenza negli Organi di CNA RAGUSA è incompatibile con l'iscrizione ad altre organizzazioni imprenditoriali.

Le incompatibilità di cui sopra comportano l'automatica decadenza dagli Organi.

L'eventuale e successivo venire meno delle condizioni di incompatibilità può consentire agli Organi competenti la rielezione o la cooptazione dell'interessato quando sia trascorso un anno dal momento in cui tali condizioni sono venute meno.

TITOLO V

AUTONOMIA FINANZIARIA E BILANCI

Art. 21 - Fondo Comune Unico

Al pari di ogni altro livello confederale del sistema nazionale, CNA RAGUSA ha una propria autonomia giuridica, economica, finanziaria e patrimoniale ed è dotata di un proprio Fondo Comune Unico.

Il Fondo Comune Unico di CNA RAGUSA è costituito dalle quote associative versate a qualsiasi titolo dagli associati, al netto delle quote attribuite alla CNA Nazionale ed alla CNA Regionale, nonché dagli altri proventi a qualsiasi titolo conseguiti e dal complesso di tutti i beni mobili ed immobili acquistati con il Fondo Comune.

CNA RAGUSA si obbliga a non distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitali durante la vita dell'associazione, salvo che la destinazione e la distribuzione non siano imposte dalla legge.

Art. 22 - Bilanci

Il Bilancio Preventivo e quello Consuntivo sono approvati secondo il criterio della competenza, perseguendo in ogni caso l’obiettivo del pareggio di bilancio.

Il Bilancio Preventivo di CNA RAGUSA deve essere approvato entro il mese di febbraio di ciascun anno.

Il Bilancio Consuntivo di CNA RAGUSA deve essere approvato entro il mese di ottobre dell'anno successivo alla chiusura dell'esercizio.

Il Bilancio Consuntivo è approvato previo esame del Collegio dei Revisori dei Conti, che ad esso deve allegare la propria relazione.

Nell'ambito di ciascun Bilancio devono essere separatamente esposte le attività e le passività di ciascuna struttura, compresi gli enti di emanazione, nonché gli enti e le società promossi e/o partecipati, direttamente e/o indirettamente, da CNA RAGUSA.

CNA RAGUSA assume l'impegno ad adottare lo schema unico di bilancio predisposto dalla CNA Nazionale, che è sottoposto al monitoraggio, alla verifica e al controllo della CNA Nazionale secondo quanto previsto dal Regolamento attuativo dello Statuto Nazionale.

Art. 23 – Piano Strategico

Il Piano Strategico, di durata pluriennale con verifiche periodiche, è lo strumento fondamentale di definizione degli obiettivi di attività e di allocazione delle relative risorse economiche.

CNA RAGUSA adotta il Piano Strategico come strumento di pianificazione delle attività, anche per quanto attiene alle relazioni con le Unioni e con ogni altro ambito di organizzazione degli interessi interno al sistema CNA. In particolare, le Unioni partecipano alla definizione del Piano Strategico.

Ciascun Piano Strategico ha validità massima fino alla convocazione della successiva Assemblea elettiva.

Per la verifica dell’andamento del Piano Strategico in corso, la Direzione stabilisce una propria riunione annuale, all’inizio della quale il Segretario Territoriale effettua la relazione introduttiva.

La Direzione, su proposta della Presidenza per il tramite del Segretario Territoriale, può deliberare modifiche ed integrazioni al Piano Strategico in corso.

TITOLO VI

NORME FINALI

Art. 24 – Rapporto associativo

Il Sistema CNA RAGUSA utilizza il logotipo CNA, così come previsto dall’art. 29 dallo Statuto Nazionale, seguito dalla denominazione Ragusa.

Esso recepisce lo Statuto Nazionale, il Regolamento attuativo dello stesso ed il Codice etico della CNA e ad essi fa riferimento il presente Statuto.

Il Sistema CNA RAGUSA aderisce alla CNA Nazionale a tempo illimitato, salvo l’esercizio del diritto di revoca dell’adesione da esercitare nei modi e termini previsti dall’art. 25 dello Statuto Nazionale, e salva l’ipotesi di scioglimento secondo quanto stabilito dal art. 30 dello stesso Statuto.

Il commissariamento o l’estromissione dal sistema CNA ed ogni altro provvedimento disciplinare sono decisi dalla Direzione Nazionale ed hanno effetto immediato, salvo essere impugnati nel termine di trenta giorni dalla comunicazione della delibera innanzi al Collegio Nazionale dei Garanti, il quale può, ricorrendone i presupposti, sospendere l’efficacia del provvedimento.

Art. 25 – Revoca dell’adesione

La revoca dell'adesione al sistema CNA Nazionale può essere deliberata esclusivamente da almeno due terzi degli associati a CNA RAGUSA, con un preavviso di almeno un anno alla CNA Nazionale prima dell'attuarsi giuridico formale dell'evento.

Art. 26 - Scioglimento di CNA RAGUSA

Lo scioglimento di CNA RAGUSA può essere deliberato esclusivamente dall'Assemblea in seduta straordinaria, appositamente convocata dalla Presidenza. Per la validità della relativa deliberazione sono necessarie la presenza di almeno tre quarti dei suoi membri ed una maggioranza di almeno quattro quinti dei presenti.

In caso di scioglimento per qualunque causa, il patrimonio di CNA RAGUSA verrà devoluto ad altra associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all'art.3, comma 190, della Legge 23 dicembre 1996, n.662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge; a tal fine, l'Assemblea nomina un collegio di tre liquidatori, che avranno il compito di portare a compimento tutte le attività collegate con lo scioglimento. I beni della CNA che residueranno, terminata la liquidazione, saranno devoluti ad altri enti o istituti senza finalità di lucro aventi ad oggetto i medesimi ideali che ispirano la CNA.

Art. 27 – Norme varie

Le norme contenute nel presente statuto entrano in vigore dalla data di approvazione. Entro 90 giorni dall'approvazione del presente Statuto, la Direzione di CNA RAGUSA dovrà approvare il regolamento attuativo dello statuto medesimo.

Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto si applicano le norme vigenti in materia e le norme dello Statuto della CNA Nazionale.

Staff Comunicazione CNA Ragusa