GAS REFRIGERANTI E NUOVI REGOLAMENTI EUROPEI, LA CNA TERRITORIALE DI RAGUSA HA OSPITATO UN IMPORTANTE INCONTRO IN COLLABORAZIONE CON APAVE

Ven, 04/10/2024 - 15:41
I partecipanti all'incontro con Apave

Gas refrigeranti, la CNA territoriale di Ragusa ha ospitato in collaborazione con Apave un partecipato incontro con le imprese

sugli scenari aperti dai nuovi regolamenti europei

La sede territoriale della CNA di Ragusa ha ospitato, in collaborazione con Apave (organismo di certificazione, ispezione e controllo), il seminario tecnico per discutere sugli scenari aperti dai nuovi regolamenti europei sui gas refrigeranti (regolamento fgas 573/2024 e reg. 2215/2024). Si è registrata una straordinaria partecipazione di rappresentanti delle imprese che hanno colto l’importanza dell’iniziativa coordinata da Mario Brullo e Andrea Roccaro, confermando la CNA come punto di riferimento teso a fornire informazioni e competenze. Ad aprire i lavori il presidente territoriale CNA termoidraulici, Giovanni Ruta. Relatore è stato Alessandro Berteni, responsabile certificazione Fgas Apave Italia. I nuovi regolamenti mettono in campo due strategie per ridurre le emissioni di Co2 nell’ambiente: prevenire perdite ed emissioni attraverso la formazione del personale tecnico e la certificazione delle imprese di settore; evitare l'uso di gas fluorurati.  Per quanto riguarda il primo punto, è stato sottolineato che la CNA di Ragusa è già centro d’esami di Apave per la certificazione delle persone che svolgono attività di installazione, riparazione, manutenzione e smantellamento di apparecchiature contenenti gas fluorurati nonché di controllo e recupero dei gas, con circa 150 certificati già rilasciati ai tecnici delle imprese socie dell’associazione di categoria. Per quanto riguarda il secondo aspetto, le sfide che mette davanti il nuovo regolamento sono legate alla alta infiammabilità dei nuovi gas che andranno a sostituire i gas fluorurati utilizzati oggi, con particolare attenzione da rivolgere agli impianti di climatizzazione di scuole, ospedali, teatri, cinema, edifici di interesse storico e culturale, impianti sportivi. I nuovi regolamenti, che dovrebbero entrare in applicazione dal 2025, richiederanno quindi una maggiore capacità tecnica alle imprese che svolgono tali attività e la CNA, anche in questa occasione, si propone in prima linea ed è pronta ad accompagnare le imprese, grazie anche alla collaborazione di partners qualificati. 

Ufficio Stampa
Giorgio Liuzzo