Il coordinamento cittadino della Cna di Ispica ha fatto il punto sugli aspetti organizzativi e programmatici per le imprese locale
Dopo la pausa estiva grande assemblea aperta a Pmi e cittadini sulle modalità di utilizzo degli incentivi del Superbonus 110%
La sede della Cna di Ispica ha ospitato una riunione del coordinamento cittadino alla presenza del presidente territoriale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono, e del segretario territoriale, Giovanni Brancati, allo scopo di discutere alcuni aspetti organizzativi e programmatici di notevole rilievo per le imprese locali. La numerosa partecipazione dei componenti il coordinamento ha fatto registrare grande entusiasmo e voglia di lavorare, mettendosi alle spalle il brutto periodo trascorso nei mesi scorsi. La riunione ha permesso di evidenziare un clima nuovo di ripartenza, di grande solidarietà tra le imprese e di programmazione di sfide a medio e a lungo periodo. Il coordinamento della Cna di Ispica ha preso atto delle dimissioni del presidente Tonino Cafisi al quale è andato il plauso unanime per il notevole lavoro svolto in questi 7 anni di guida della Cna ispicese in cui ha dato prova della capacità legata al fatto di saper creare un consistente collettivo di imprenditori in grado di discutere, elaborare nuove idee e programmare. “Non abbiamo mai abbassato la guardia e la voglia di rappresentare al massimo le piccole e medie imprese della città – ha spiegato Cafisi – Siamo stati sempre presenti, uniti, lungimiranti e coerenti. Una associazione in crescita non solo numerica ma anche come bagaglio di esperienze apportate quotidianamente da piccoli artigiani e commercianti con la schiena dritta, che stimolano e vivono la propria associazione di categoria”.
E' stato bello rivedere a confronto generazioni di artigiani appassionati, alla presenza anche degli ex presidenti Corrado Covato e Giovanni Betta che hanno contribuito profondamente a cambiare in meglio gli assetti economici della città grazie a scelte maturate negli anni. “Occorre ancora di più maggiore impegno, al fine di raggiungere obiettivi storici che le imprese attendono da anni – sottolinea il responsabile organizzativo della Cna di Ispica, Carmelo Caccamo – Chiediamo, ad esempio, che sia presentato immediatamente il progetto esecutivo della zona artigianale a seguito dell'incarico dato dall'Amministrazione comunale. Si tratta dell'ultimo passaggio propedeutico alla realizzazione di questa importante area. Abbiamo sempre seguito con la massima attenzione tutti i passaggi burocratici e amministrativi delle amministrazioni degli ultimi 15 anni. E' stato il gruppo dirigente della Cna di Ispica, insieme con il segretario territoriale Giovanni Brancati, ad avere la lungimiranza e l'intuizione di separare come stralcio l'iter di realizzazione della zona artigianale dall'iter di approvazione del Piano regolatore generale. Scelta che permetterà finalmente di dare risposte alle esigenze di crescita di aziende ispicesi e di tutto il territorio”.
Il coordinamento ha deciso di organizzare subito dopo la pausa estiva una grande assemblea di imprese e tecnici aperta a tutta la cittadinanza per presentare il progetto “Riqualifichiamo l’Italia” al fine di spiegare le modalità di utilizzo degli incentivi previsti dal cosiddetto Superbonus 110% che consentirà realmente di rimettere in moto l’economia attraverso un lavoro sinergico tra la Cna, i tecnici, le imprese e i cittadini, i quali potranno contare su benefici importanti nel ristrutturare i prospetti di tutti gli edifici, cambiare gli infissi e sostituire gli impianti. Un grande progetto di sviluppo della città in chiave di efficientamento energetico ed edilizia sostenibile dove i protagonisti saranno direttamente i nostri artigiani. Nel corso dell'assemblea saranno illustrate tutte le modalità di adesione. Tutte le imprese interessate potranno intanto rivolgersi per informazioni agli uffici comunali della Cna di Ispica.
Giorgio Liuzzo