La Cna territoriale di Ragusa si complimenta con il Comune di Pozzallo per avere deciso di deliberare contributi a fondo perduto a favore delle piccole e medie imprese presenti sul territorio comunale “Perché lo stesso non hanno fatto Libero consorzio e Camcom?”
La Cna territoriale di Ragusa si complimenta con il Comune di Pozzallo per avere deliberato un percorso che prevede la concessione di contributi a fondo perduto per le piccole e medie imprese presenti sul territorio comunale. “Complimenti, innanzitutto – sottolinea il presidente della Cna territoriale, Giuseppe Santocono – per il metodo della concertazione preliminare con le associazioni di categoria, a partire dalla nostra che ha fattivamente collaborato nella individuazione e nella definizione della misura adottata. Misura che risponde appieno a quanto abbiamo richiesto a gran voce. I complimenti, inoltre, vanno fatti per l’entità dello stanziamento messo a disposizione, vale a dire 490.000 euro, che di questi tempi, a maggior ragione per un Comune come quello di Pozzallo, rappresenta un importo senz’altro ragguardevole. C’è da complimentarsi altresì - aggiunge Santocono - per la scelta di merito consistente nella concessione di un contributo a fondo perduto alle imprese che più hanno sofferto durante il lockdown e, in particolare, a quelle della filiera turistica che continua ad attraversare un periodo difficilissimo anche dopo la riapertura”.
“Certo – puntualizza il segretario territoriale Cna Ragusa, Giovanni Brancati – sarebbe stata una cosa veramente positiva se anche il Libero consorzio comunale di Ragusa avesse adottato la medesima soluzione, anziché tenere in naftalina non meno di tre milioni di euro e anziché destinare altri due milioni e mezzo all’indirizzo di astruse operazioni finanziarie che già nel passato hanno dimostrato di non essere appetibili per le imprese”. E ancora Brancati specifica: “Sarebbe stata una cosa altrettanto positiva se la super Camera di Commercio, la casa delle imprese, fosse uscita dal completo letargo di questi mesi mettendo mano alla cassa per venire incontro alle difficoltà dei settori produttivi. A questo punto non resta che sperare sinceramente in una inversione di marcia immediata da parte dei suddetti enti ed augurarsi che anche altre amministrazioni comunali seguano l’esempio del Comune di Pozzallo”. E a proposito dei criteri decisi dall’amministrazione comunale della città marittima per l’assegnazione del sostegno economico alle attività produttive, il responsabile organizzativo della Cna comunale, Enzo Spatola, sottolinea: “Naturalmente la Cna chiede a tutte le imprese pozzallesi delle categorie interessate di presentare l’apposita istanza per usufruire del contributo a fondo perduto. La scadenza è fissata per le 12 di giovedì 25 giugno. A questo scopo, la sede Cna di Pozzallo di corso Vittorio Veneto 111 è a disposizione per fornire tutta la consulenza ed assistenza necessaria”.
Giorgio Liuzzo