La CNA territoriale di Ragusa alla seduta aperta del Consiglio comunale di Scicli sul ventilato definanziamento del tratto Modica-Scicli dell’autostrada: “Rassicurazioni dall’assessore Aricò. L’opera si farà”
Anche la CNA territoriale di Ragusa ha partecipato, ieri sera, ai lavori della seduta aperta del Consiglio comunale di Scicli convocata per fare il punto sul ventilato definanziamento del tratto autostradale che da Modica conduce sino alla cittadina barocca. L’associazione di categoria, rappresentata per l’occasione dal segretario territoriale Carmelo Caccamo, dal vicepresidente territoriale Francesco Occhipinti e dal responsabile locale Franco Spadaro, ha ottenuto dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, rassicurazioni sul fatto che l’opera si farà con l’aggiornamento del progetto esecutivo esistente che sarà mandato in appalto. “L’intervento dell’assessore regionale – sottolinea Caccamo – è stato importante perché è venuto incontro alla nostra richiesta di certezze e chiarimento a vantaggio del territorio, soprattutto dopo tutte le preoccupazioni che erano circolate. Le risorse economiche utilizzate saranno quelle del Fondo di sviluppo e coesione dello Stato che saranno trasferiti alla Regione. Saranno altresì aggiunte anche le risorse economiche mancanti, relative al caro materiale, che hanno fatto lievitare i prezzi, quindi circa 500 milioni di euro in complessivo. La realizzazione del lotto 9 è propedeutico, per noi della CNA, per arrivare a completare l'opera intesa nel suo complesso, vale a dire l’autostrada che va da Siracusa a Gela. Per la prima volta la nostra provincia viene interessata da opere infrastrutturali di una certa importanza se consideriamo anche la Ragusa-Catania. Opere che meritano, secondo noi, la massima attenzione da parte di tutte le forze politiche, economiche e sociali del nostro territorio. Insomma, una buona notizia che arriva dopo il percorso di stimolo nei confronti delle istituzioni che CNA ha portato avanti per cercare di ottenere risposte su questo fronte che riteniamo fondamentale per lo sviluppo e la crescita del territorio”.
Giorgio Liuzzo