
Piano urbanistico generale, la CNA di Vittoria evidenzia l’importanza di una pianificazione orientata alla rigenerazione del patrimonio edilizio
La CNA di Vittoria interviene sul Piano urbanistico generale (Pug), evidenziando l’importanza di una pianificazione orientata alla rigenerazione del patrimonio edilizio esistente e al consumo zero di nuovo suolo, in linea con la Legge regionale n.19/2020. La partecipazione della CNA mira a coniugare le esigenze delle imprese con uno sviluppo territoriale sostenibile.
I dati evidenziano criticità: il rapporto Ispra 2024 segnala un consumo di suolo medio-alto a Vittoria; il saldo demografico Istat 2020-2023 è stabile; e la relazione urbanistica del 2017 indicava oltre 12.000 abitazioni vuote su quasi 35.000 totali. Questi numeri sottolineano l’urgenza di puntare sul riuso degli edifici esistenti, evitando nuove espansioni che complicherebbero la gestione dei servizi essenziali come acqua, manutenzione urbana e sicurezza.
La CNA non si oppone a nuove costruzioni, ma ritiene insostenibile una crescita urbana indiscriminata. Propone modelli di riqualificazione e manutenzione orientati a edifici efficienti, sicuri e in linea con la bioedilizia. Chiede regolamenti e agevolazioni specifici per supportare il settore delle costruzioni, fondamentale per l’economia locale. Le periferie degradate richiedono interventi su facciate, strade, impianti, verde pubblico e spazi sociali per restituire vivibilità e identità ai quartieri. Inoltre, limitare il consumo di suolo significa ridurre la proliferazione di grandi parchi fotovoltaici, favorendo soluzioni innovative. La CNA sottolinea anche l’efficienza delle serre esistenti e il rispetto delle norme ambientali da parte degli operatori.
Si richiede la regolarizzazione urbanistica delle attività artigianali e industriali lungo la strada per Alcerito, attualmente prive di adeguata destinazione d’uso, il che limita l’accesso a contributi e la conformità alle norme di sicurezza. Inoltre, Vittoria e Scoglitti soffrono per la carenza di infrastrutture e collegamenti inadeguati; il Pug deve affrontare queste sfide con interventi concreti. Scoglitti necessita di una riqualificazione urbanistica e portuale, con aree attrezzate e servizi adeguati, evitando semplice espansione edilizia. Serve inoltre una pianificazione che sappia rendere realmente funzionale la zona portuale di Scoglitti e le aree ad essa collegate. Si è sempre parlato tanto di questa struttura ma non si è mai capito il ruolo che la stessa debba avere. Infine, la CNA ribadisce l’importanza della perequazione come strumento di rigenerazione urbana, per recuperare edifici abbandonati e periferie senza nuovo consumo di suolo. Solo in casi strettamente necessari il suolo potrà essere destinato a nuove aree artigianali o industriali per incentivare occupazione e sviluppo. La CNA di Vittoria si dichiara disponibile a contribuire responsabilmente alla pianificazione della città del futuro.
Giorgio Liuzzo