La sede della Cna comunale di Modica ha ospitato il sindaco Ignazio Abbate, l'assessore all'ecologia Pietro Lorefice e Giuseppe Sammito, responsabile Srr Ato 7 Ragusa, per discutere sulla questione riguardante la detassazione della Tari per i rifiuti prodotti dalle imprese. Presenti all'incontro insieme al presidente Giovanni Colombo e al responsabile della sede Carmelo Caccamo, il responsabile provinciale Ambiente e qualità della Cna Giuseppe Brullo. “Abbiamo registrato piena disponibilità da parte del sindaco – afferma Colombo – ad accogliere le numerose istanze emerse durante il dibattito con i titolari delle imprese coinvolte. La Cna fornirà un supporto tecnico ai responsabili dell'ufficio Ecologia individuando e diversificando le tipologie di rifiuti prodotti da ogni singola categoria. La collaborazione reciproca dovrà consentire rapidamente la stesura di un regolamento comunale che tenga presente le richieste provenienti dalla nostra associazione di categoria. Tutte le imprese che smaltiranno correttamente i rifiuti speciali, compreso carta e cartone, avranno diritto ad una detassazione delle superfici in cui tali rifiuti sono prodotti”. Le imprese potranno portare la documentazione necessaria per ottenere l'agevolazione presso la sede Cna di Modica. Nel corso dell'incontro l'assessore Lorefice ha, altresì, preannunciato che è in fase di definizione la bozza del nuovo regolamento Tari e che, nelle more che lo stesso sia condiviso dalle organizzazioni datoriali, sarà pubblicata a giorni una ordinanza sindacale tendente a fare chiarezza sulle tipologie di rifiuti conferibili al servizio comunale di raccolta e sulle modalità di conferimento degli stessi. Dal canto proprio, la Cna ha ribadito la propria disponibilità a collaborare alla stesura del nuovo regolamento Tari e a farsi portavoce delle reali esigenze delle aziende. Ciò comporterà per le aziende aventi diritto e rientranti nelle casistiche contemplate dalla vigente normativa, la possibilità di ridurre notevolmente i costi attualmente sostenuti per la Tari. “Il sindaco – continua Caccamo – ha riconosciuto pubblicamente la centralità del ruolo associativo della Cna su un argomento molto delicato come quello della raccolta differenziata al fine di raggiungere i livelli qualitativi e quantitativi sperati in una logica di recupero del rifiuto. Auspichiamo una rapida apertura del Ccr fisso per far ottenere sgravi alle imprese oltre che per favorire i cittadini che conferiranno piccoli quantitativi”. A tal proposito è stata ben accolta la richiesta avanzata dal presidente della Cna pensionati, Giorgio Di Raimondo, di programmare una assemblea di pensionati e cittadini per informarli sulle modalità di raccolta differenziata e sulle tariffe oltre che sugli sgravi spettanti ai cittadini.
Giorgio Liuzzo