I dati sulla nati-mortalità delle imprese rilevati dal Centro studi della Cna territoriale di Ragusa: “Settantaquattro imprese in meno nel primo trimestre del 2020 rispetto alla fine del 2019. Ma gli effetti del “terremoto” da Covid-19 non si sono ancora manifestati”.
Gli effetti del "terremoto" causato dal Covid-19 non si sono ancora chiaramente manifestati sulla nostra economia. Bisognerà attendere le prossime rilevazioni per comprendere quanto la pandemia inciderà sul nostro tessuto produttivo. Nel frattempo, il primo trimestre del 2020 si è chiuso con un saldo di 74 imprese in meno rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2019. E' il responsabile del Centro Studi della Cna territoriale di Ragusa, Giorgio Stracquadanio, a evidenziarlo chiarendo che il 2019 era stato completato con un totale di 36.947 attività iscritte alla Camera di Commercio e che dopo tre mesi in provincia di Ragusa ne risultano registrate 36.873. "Una flessione poco indicativa – spiega Stracquadanio - anche perché il primo trimestre di ogni anno si chiude spesso in rosso per effetto delle cessazioni comunicate sul finire dell'anno precedente. Un dato che invece può essere indicativo di qualcosa che potrebbe accadere nel prossimo trimestre è quello relativo alle nuove iscrizioni: 86 in meno nel primo trimestre 2020. Si è passati dalle 674 iscrizioni del primo trimestre del 2019 alle 588 iscrizioni del primo trimestre 2020. Se poi si analizzano i dati dell’ultimo quinquennio, si nota come nei primi trimestri del 2016, del 2017 e del 2018 il dato relativo alle iscrizioni abbia mantenuto una certa linearità, mentre si è poi verificato un balzo in avanti nel primo trimestre del 2019 (674 iscrizioni) seguito dal calo “significativo” (588 iscrizioni) avvenuto nel primo trimestre dell’anno in corso".
Stracquadanio, inoltre, aggiunge: "L’albo delle imprese artigiane prosegue nella sua lenta ma continua discesa: 6.056 imprese al 31 marzo, vale a dire 62 attività in meno rispetto a quelle registrate al 31 dicembre del 2019 (6.118). Anche in questo caso va detto che il calo è poco indicativo per effetto delle cessazioni comunicate alla fine dell’anno precedente. Ma si può già ipotizzare che il prossimo trimestre vedrà, purtroppo, una ulteriore diminuzione delle attività registrate all’albo. Sono questi i dati più significativi che emergono dalla fotografia scattata dal nostro Centro studi analizzando i dati ufficiali di Unioncamere e di InfoCamere relativi alla nati-mortalità delle imprese iblee nel primo trimestre del 2020".
Giorgio Liuzzo