Imprese insediate nella zona artigianale di Modica La Cna territoriale: “Un risultato fondamentale per le imprese la maxirateizzazione per il diritto di superficie E’ stata fondamentale la concertazione con il Comune”

Ven, 21/07/2017 - 18:19
Giovanni Colombo e Carmelo Caccamo

Con l'approvazione della delibera n.170 del 17 luglio scorso, la Cna comunale di Modica ha preso atto di avere ottenuto un importante risultato a favore delle imprese insediate nella zona artigianale di contrada Michelica. Dopo una serie di incontri portati avanti dal presidente Giovanni Colombo e dal delegato per la tematica, Roberto Adamo, con il sindaco Ignazio Abbate, l’associazione di categoria ha avuto modo di prendere atto in maniera positiva dell’approvazione da parte della giunta municipale della maxirateizzazione a favore dei titolari delle imprese insediate nell'area artigianale che nei mesi scorsi avevano ricevuto cartelle molto onerose per canoni pregressi con riferimento alla concessione del diritto di superficie. “E tutto ciò – dicono il presidente Colombo e il responsabile organizzativo Carmelo Caccamo – dopo aver condotto una grande battaglia con le varie amministrazioni che si sono succedute negli ultimi anni per eliminare finalmente dal regolamento per la gestione dell'area questo balzello che gravava nei confronti di numerose imprese che, con propri sacrifici, hanno dato dignità e decoro ad una delle aree attrezzate per imprese diventata esempio di professionalità e innovazione in provincia di Ragusa. Ci siamo confrontati con l'amministrazione Abbate anche per un altro motivo e cioè affinché già dal 2016 non venissero più pagati i canoni di gestione e oggi, con quest'altro provvedimento fortemente ricercato e ottenuto dalla nostra associazione, siamo riusciti dapprima a bloccare qualsiasi attività coattiva a seguito della notifica delle cartelle interloquendo con il sindaco e con il dirigente competente. E adesso otteniamo l'estensione della maxirateizzazione anche per i canoni di gestione per un massimo di 72 rate”. La Cna comunale spiega che tutte le domande dovranno pervenire entro il 30 settembre 2017. “Abbiamo apprezzato – continuano Colombo e Caccamo – il segnale che l'amministrazione comunale ed in particolare il sindaco Abbate hanno voluto dare alla richiesta degli imprenditori della Cna. Con grande soddisfazione il nostro collega Roberto Adamo ha portato a casa un risultato che solo con una concertazione seria e leale è possibile concretizzare. Stiamo parlando di risultati utili alla città e ai suoi imprenditori oltre che allo sviluppo complessivo del nostro territorio”.

Ufficio Stampa
Giorgio Liuzzo