La Cna intende continuare a rappresentare il punto di riferimento di tutti gli artigiani produttori del cioccolato di Modica. Caccamo: “Abbiamo chiesto che siano superate posizioni non sempre unitarie”
La Cna vuole continuare a rappresentare il punto di riferimento di tutti gli artigiani produttori del cioccolato di Modica, siano essi associati o meno al Consorzio di tutela. Per tale motivo la Cna, con grande senso di responsabilità, intende garantire un percorso di dialogo costruttivo tra tutti i produttori. Nel corso dell'incontro di ieri, convocato dal sindaco di Modica Ignazio Abbate ed al quale ha partecipato anche il direttore del Consorzio, Antonino Scivoletto, il vicesegretario territoriale della Cna Carmelo Caccamo ha ribadito quanto già affermato nei giorni scorsi: in particolare Caccamo ha chiesto che siano superate posizioni non sempre unitarie sia da parte del Consorzio che da parte delle aziende che non ne fanno parte. “Da parte di tutti – ha dichiarato il vicesegretario Cna – occorre molto senso di responsabilità. Salutiamo positivamente quello che è stato il risultato concreto dell'incontro di ieri: il fatto che il sindaco di Modica abbia preso l'impegno di organizzare a breve scadenza un incontro pubblico aperto a tutti i produttori”. Al riguardo la Cna darà il proprio contributo affinché all'incontro partecipi il maggior numero possibile di produttori al fine di superare criticità e divergenze. “Rimaniamo disponibili – ha concluso Carmelo Caccamo – ad assistere tutte le imprese produttrici di cioccolato senza lasciare nessuno indietro e fornendo tutti i chiarimenti necessari. Nei prossimi giorni vogliamo ascoltare le singole imprese associate alla Cna, ed anche quelle non associate, al fine di farci portavoce delle necessità dell'intero settore".
Giorgio Liuzzo