La Cna comunale di Modica interviene dopo il ventilato annuncio della Giunta municipale di volere acquisire la zona industriale Modica-Pozzallo tuttora gestita dall’Irsap (ex Asi). “Le nostre aziende associate – sottolineano il presidente Giovanni Colombo e il responsabile organizzativo Carmelo Caccamo – ritengono che la concertazione sia un valore fondamentale. Non rinunciamo e non vogliamo rinunciare al nostro ruolo di rappresentare le aziende insediate nella zona in questione a fronte di varie questioni sollevate dalla Cna nel corso di questi ultimi anni. La proposta di voler acquisire la zona industriale e gestirla merita secondo noi un approfondimento che deve passare attraverso un coinvolgimento degli attori protagonisti. Occorre, infatti, discutere con gli artigiani e le Pmi che negli anni hanno investito tantissimo rimanendo soli e abbandonati a loro stessi tra mille difficoltà. Precisiamo che il sindaco e l'amministrazione comunale troveranno sempre la nostra disponibilità a lavorare sui regolamenti e sulla corretta applicazione delle norme, ma pensiamo che sia doveroso decidere sul futuro di intere aree produttive ricercando il dialogo con la Cna e con le moltissime aziende iscritte”. Colombo e Caccamo proseguono puntando l’attenzione anche su un altro aspetto. “E’ necessario fare anche una riflessione – dicono – sulla gestione della zona artigianale di contrada Michelica dove da anni si deve intervenire con video sorveglianza, rete internet, illuminazione, segnaletica e, più in generale, con un’azione complessiva di completamento dell’area. Quindi, secondo noi occorre mettere al centro della discussione tutte le infrastrutture a sostegno dello sviluppo della città e delle imprese che vi operano. Come Cna abbiamo una idea complessiva e un progetto di crescita ben preciso a favore delle imprese. E vogliamo mettere queste risorse a disposizione dello sviluppo economico della città”.
Giorgio Liuzzo