L'APPROVAZIONE DEL COLLEGATO ALLA FINANZIARIA ARS E LE MODIFICHE AL CODICE DEGLI APPALTI, CNA COSTRUZIONI RAGUSA ESPRIME SODDISFAZIONE PER IL RISULTATO RAGGIUNTO

Ven, 12/07/2019 - 16:34
L'APPROVAZIONE DEL COLLEGATO ALLA FINANZIARIA ARS E LE MODIFICHE AL CODICE DEGLI APPALTI, CNA COSTRUZIONI RAGUSA ESPRIME SODDISFAZIONE PER IL RISULTATO RAGGIUNTO

La Cna Costruzioni territoriale di Ragusa esprime soddisfazione dopo il via libera all’articolo 5 del collegato alla Finanziaria regionale che mette fine alla discrezionalità introdotta dal Codice degli appalti

 

“Il via libera all’articolo 5 del collegato alla Finanziaria rappresenta una significativa innovazione per l'intero comparto siciliano delle opere pubbliche. Regole certe e trasparenti che mettono fine alla discrezionalità introdotta dal Codice degli appalti e dalle successive modifiche proposte nel pessimo “Sblocca cantieri”. Ci voleva”. Così il responsabile provinciale di Cna Costruzioni, il ragusano Vittorio Schininà, dopo il voto all’Ars in cui le forze politiche, di maggioranza ed opposizione, hanno cercato di ben interpretare lo spirito di una norma che renderà più efficace e più snello il sistema di aggiudicazione degli appalti in Sicilia, dando respiro alle imprese.

“La norma – prosegue Schininà – elaborata dal Governo Musumeci dopo un percorso di larga condivisione con le piccole e medie imprese, consentirà di eliminare i ribassi anomali dando nuovo impulso e più ordine alle gare pubbliche, a maggior tutela di trasparenza e libera concorrenza. Sono state soddisfatte le nostre richieste per una legge oggettiva che garantirà la sopravvivenza delle piccole e medie imprese sane, ostacolando la decantata Oepv che, diversamente dalle aspettative, sta  producendo disordine e lungaggine nei procedimenti e poca trasparenza. Non dimentichiamo che anche qui in territorio ibleo abbiamo fornito il nostro contributo con una riunione tenutasi nella nostra sede di Ragusa in cui la deputazione regionale dell’area iblea aveva preso atto, partecipando, delle nostre istanze che, poi, sono state portate in aula”.

Le imprese di costruzioni dovranno comunque aspettare il 30 settembre per vedere attuato il nuovo metodo di aggiudicazione che andrà a modificare i meccanismi del massimo ribasso. Il nuovo metodo di calcolo della soglia di aggiudicazione potrà saggiamente individuare l’offerta media tra i partecipanti. “La considerazione sindacale che si può sviluppare – afferma il presidente della Cna territoriale di Ragusa, Giuseppe Santocono – è che potere contare su una Regione alleata delle piccole e medie imprese, motore trainante della nostra economia, può senz’altro accrescere in senso positivo le aspettative del comparto. E questo provvedimento è certamente un segnale importante che salutiamo positivamente. Tutti devono essere messi nelle condizioni di concorrere nel rispetto della trasparenza e della legalità e nella  certezza che i lavori iniziati dovranno essere completati”. Per la Cna Costruzioni la modifica realizzata favorirà una maggiore partecipazione delle piccole imprese nelle aggiudicazioni degli appalti con ribassi accettabili rispetto a quelli previsti fino ad oggi che di fatto, contemplando riduzioni oltre il 50%, le mettono fuori gioco.

Ufficio Stampa
Giorgio Liuzzo