MODICA: il Comune accoglie la richiesta della Cna cittadina e riapre i termini della manovra salva affitti: "Il dialogo con il sindaco fa la differenza"

Gio, 07/05/2020 - 12:11
Carmelo Caccamo responsabile organizzativo Cna comunale Modica

Il Comune di Modica riapre i termini della manovra salva affitti accogliendo la richiesta della Cna cittadina: “La condivisione delle proposte e il dialogo con il sindaco sta facendo la differenza”

 

L’amministrazione comunale di Modica, accogliendo la richiesta avanzata dalla Cna cittadina, ha riaperto i termini per la presentazione delle istanze relative alla manovra salva affitti, ampliando la possibilità di accedere ai benefici previsti anche ad altre categorie produttive. Ci sarà tempo, infatti, sino a lunedì 11 maggio per la presentazione della relativa domanda. “Modica – afferma il presidente della Cna comunale, Giovanni Colombo – deve rialzarsi e ripartire. Questo è lo slogan che ha guidato in questi giorni la nostra associazione formata da centinaia di imprese attive sia in centro storico che nelle zone rurali e balneari, associazione che ha saputo ascoltare in questi mesi i bisogni dei piccoli e medi imprenditori. La condivisione delle proposte tra gli associati e il dialogo con il sindaco Ignazio Abbate stanno facendo la differenza. Manifestiamo soddisfazione per la proroga dei termini del bando perché si tratta di una concessione che viene incontro concretamente al grido d’allarme di imprese che in questi due mesi hanno visto annullare i propri fatturati. Si era generata in città confusione rispetto al decreto nazionale che concedeva il credito d'imposta per affitti solo ad aziende chiuse per decreto e limitatamente ad alcune categorie catastali”.

Aggiunge il responsabile organizzativo Carmelo Caccamo: “La nostra interlocuzione diretta con il sindaco permetterà a numerose imprese, che in un primo tempo erano rimaste fuori, di presentare immediatamente l’istanza al Comune di Modica. Anche il settore alberghiero ed extra alberghiero fortemente penalizzato a causa dell’epidemia non poteva essere penalizzato. Così come non potevano essere penalizzati il settore autoriparazione, quello della produzione alimentare e altri ancora. Abbiamo portato avanti un grande gioco di squadra, sostenuti quotidianamente da tanti imprenditori che credono nel valore associativo e ci spingono a presentare proposte forti con ricadute sul tessuto economico cittadino. In questa fase, drammatica come in altre occasioni nella storia della città, Modica potrà rappresentare un grande volano di ripartenza anche per i Comuni viciniori. Saremo h24 accanto agli artigiani, ai commercianti, ai balneatori e a tutto il comparto turistico con sostegno al credito, formazione e assistenza sulle procedure per la ripartenza. Noi ci siamo. Aiutiamo tutti insieme le imprese della città”.

Ufficio Stampa
Giorgio Liuzzo