Prima riunione del coordinamento della Cna comunale di Ragusa Nominati i quattro componenti della presidenza Sul tappeto le problematiche ancora irrisolte per le Pmi locali

Sab, 01/07/2017 - 16:48
Antonella Caldarera e Santi Tiralosi

Prima riunione del coordinamento della Cna comunale di Ragusa dopo l’elezione del presidente Santi Tiralosi. Su proposta di quest’ultimo, sono stati nominati i componenti della presidenza. Si tratta di Ignazio Caloggero, Marco Capobianco, Giovanna Occhipinti e Saro Sgarlata che accompagneranno l’attività del presidente per il mandato quadriennale. Cooptati, inoltre, alcuni componenti al coordinamento, vale a dire Orazio Tumino, Danilo Schininà, Alessandro Fantarella e Saro Cascone. Con l’assistenza del responsabile organizzativo, Antonella Caldarera, e alla presenza del presidente della Cna territoriale di Ragusa, Giuseppe Santocono, con il segretario territoriale, Giovanni Brancati, il coordinamento è poi sceso ad approfondire nello specifico alcune tematiche di interesse per le piccole e medie imprese cittadine tra cui quelle sempre presenti che riguardano la zona artigianale di contrada Mugno. In particolare è stata sollevata la necessità di risolvere in via definitiva la questione della metanizzazione (molti gli insediati che non sono ancora coperti) oltre a quella del decespugliamento che si sta trasformando in un disagio sempre più esteso. Altro elemento che preoccupa ha a che vedere con il randagismo. Sempre più numerosi i branchi di cani che si riuniscono nel sito sino a creare potenziali problemi per i lavoratori dell’area. Inoltre, è stato deciso di tenere una riunione congiunta tra gli insediati della zona artigianale e quelli della zona industriale visto che i problemi risultano essere in qualche modo analoghi. Il coordinamento, inoltre, ha affrontato la questione riguardante il mancato trasferimento al nuovo ospedale di Ragusa e tutte le problematiche che il congelamento di queste procedure ha provocato alle piccole e medie imprese presenti sul territorio cittadino. Una situazione difficile dalla quale sembra molto difficile riuscire a venir fuori.

Ufficio Stampa
Giorgio Liuzzo