Vittoria

Lo scorso 30 gennaio una delegazione di operatori turistici aderenti alla Cna comunale di Vittoria era stata ricevuta dai commissari. All’attenzione degli stessi era stato sottoposto un programma con alcuni punti indispensabili e di stretta competenza amministrativa utili a riqualificare e rilanciare le tante eccellenze culturali, paesaggistiche, enogastronomiche e ricettive del nostro territorio.

Modificare gli orari di funzionamento del mercato ortofrutticolo è diventata un’esigenza per l’intera filiera ortofrutticola. E’ quanto emerso, giovedì scorso, in occasione della conferenza dei servizi convocata dal dirigente del settore Sviluppo economico del Comune di Vittoria, Alessandro Basile.

Palazzo Iacono ha ospitato il confronto tra una delegazione di operatori del settore Turismo e commercio della Cna comunale di Vittoria da un lato e i commissari straordinari dell’ente dall’altro. L’incontro, tra la rappresentanza del settore e gli attuali amministratori dell’ente locale territoriale, ha rappresentato la naturale prosecuzione di quanto stabilito nell’assemblea sindacale del 25 gennaio scorso.

La sede comunale della Cna di Vittoria ha ospitato una riunione del settore Turismo e Commercio. Erano presenti alcuni titolari e rappresentanti delle diverse attività che caratterizzano il comparto: bed and breakfast, Ncc e taxi, professionisti del settore vinicolo, eccellenze dell'agroalimentare.

La Cna di Vittoria lancia l’iniziativa “Un taxi legale per amico” per aiutare i ragazzi a tornare a casa in sicurezza durante le sere delle festività natalizie, magari dopo una serata in discoteca e con gli amici, per non rischiare di metterli alla guida di notte per le strade del territorio.

E’ stato positivo e cordiale l’incontro tra i componenti della presidenza della Cna comunale di Vittoria, Rocco Candiano (presidente), Giuseppe Fatuzzo e Giuseppe Fernandez - accompagnati dai funzionari Giorgio Stracquadanio e Giuseppe Brullo - e il commissario dell’ente di palazzo Iacono, Gaetano D’Erba.

Il direttivo comunale della Cna di Vittoria condivide e fa proprie le preoccupazioni denunciate pubblicamente dal prefetto Dispenza: aver sabotato la rete idrica cittadina è un “gesto criminale, odioso e irresponsabile, perché l’acqua è vita”.

“Era solo questione di tempo. In città tutti facevamo finta di nulla ma si intuiva, già all’indomani dell’insediamento del nuovo sindaco, che il Comune avrebbe potuto essere commissariato. La città era pienamente cosciente, capiva come l’iter sarebbe stato lungo e complesso ma il risultato non avrebbe potuto essere che quello. E così, in effetti, è stato”.

“Abbiamo appreso che l’agenzia Inps di Vittoria è prossima alla chiusura. La voce chiamata riduzione della spesa, spending review con un termine anglofono che addolcisce e giustifica l'idea di abbandono dello Stato, sta colpendo esclusivamente il comprensorio ipparino, un'area di oltre 100mila persone”. Lo denunciano la Cna territoriale di Vittoria e la Cgil.

“Abbiamo sempre sostenuto e continueremo a sostenere che la voglia di fare, la “cultura d’impresa”, cresce e si sviluppa se in un territorio si creano politiche che puntino al miglioramento dello stesso. Apprendere che scarti cimiteriali vengono abbandonati nella riserva del Pino d’Aleppo non fa solo indignare.